“Carne di Canapa” – alternativa vegetale

Esistono nel mondo contemporaneo le alternative vegetali alla carne animale, con proprietà da superfood che troviamo sempre più sugli scaffali dei supermercati.

"Carne di Canapa" - alternativa vegetale

Già da tempo in America la carne animale trova i suoi corrispondenti vegetali a base di canapa per far fronte alla folla sempre più ampia di persone vegane e vegetariane o persone che sostengono uno stile di vita rivolto alla natura e all’amore che hanno per essa.

Parliamo del fenomeno che prende il nome di carne vegetale, carne finta, alternativa vegetale alla carne, o carne coltivata, tutte perifrasi che stanno ad indicare prodotti di origine vegetale, trasformati per fare in modo che l’aspetto, e in alcuni casi anche il sapore, sia quello di una bistecca, di un hamburger, di salsiccia o carne macinata.

In Italia ancora non troviamo prodotti pronti così ricercati ma, da qualche anno a questa parte, sugli scaffali dei supermercati, sono sempre più numerosi i prodotti che utilizzano semi o farina di canapa: dalla pasta ai biscotti, dalle salse ai dessert.

Un prodotto interessante, per preparare “Carne di Canapa”, che si può trovare sul mercato è un Preparato per Burger Vegano con Canapa e Semi Misti Bio, prodotto dalla ditta Sapore di sole.

Qui parleremo invece di come la canapa può sostituire la carne animale, non solo per una questione di impatto ambientale, poiché la canapa ha costi e modalità di produzione ridotti rispetto ad altri alimenti, ma anche perché ha un apporto proteico molto simile a quello della carne animale.

Ad una prima occhiata potrebbe ingannare anche i carnivori più convinti, ma in realtà si tratta di canapa.

Un prodotto a base di canapa?

 – “Carne di Canapa” – alternativa vegetale sul mercato –

 Non si tratta solo di dare una risposta alle esigenze di una fetta di mercato specifica, intolleranti o vegetariani ma di sondare le protettive attuali e future dell’uso delle fibre di canapa a fini di alimentazione umana, poco impattante sull’Ambiente e di grande visione circa la lucrosità ottenibile nel futuro recente, forme di investimento importanti e redditizie, dunque.

La carne alternativa è la nuova frontiera dei cosiddetti nuovi alimenti.

Una realtà vegan sul mercato:

“Carne di Canapa” – alternativa vegetale sul mercato –

"Carne di Canapa" - alternativa vegetaleUn’azienda neozelandese ha lanciato quest’anno il primo di questi prodotti a base di canapa coltivata localmente.

Parliamo di Sustainable Foods, che già vende prodotti di questo tipo a base di soia, e che ha annunciato il lancio della linea a base di canapa che sarà commercializzata dal loro brand, Craft Meat Co, dopo un’accurata ricerca e dedito lavoro a fianco dei ricercatori del Riddet Institute della Massey University, per creare un prodotto buono, salutare e con a cuore il futuro ambientale.

Che gusto ha un burger alla canapa?

“Carne di Canapa” – alternativa vegetale sul mercato –

L’hamburger è simbolo del fast food per eccellenza. Cibo da mangiare rapidamente, cibo che appaga, ma anche cibo spazzatura in molti casi, soprattutto se la qualità della carne è scadente. Se vi dicessero che esistono alternative più salutari del classico hamburger del fast food, a base di canapa ma con un aspetto e un gusto del tutto simili… lo provereste?

Non intendiamo convincervi a diventare vegetariani o vegani ma soltanto a prestare attenzione a ciò che mangiate. In questo senso, la canapa si rivela un perfetto alleato nel mantenere il vostro organismo in buona salute.

Sono ormai molte le alternative vegetali alla carne e la canapa può essere un ingrediente gustoso che si presta bene a questo proposito… ad esempio sotto forma di “carne” macinata e, quindi, burger o polpette.

Sempre nell’ottica di mantenere uno stile di vita salutare, occorre nutrirsi di cibi che apportino un sufficiente quantitativo di proteine.

carne di canapa - alternativa vegetale

semi di canapa sono tra i cibi che contengono livelli di proteine simili alla carne di manzo e agnello: il 25% delle calorie deriva infatti dalle proteine. 30 grammi di semi di canapa o 2-3 cucchiai da tavola contengono 11 grammi di proteine.

Sono una fonte di proteine completa, una qualità molto rara nel mondo vegetale, inoltre contengono tutti gli amminoacidi essenziali, sono ricchi di “grassi buoni”minerali e vitamine. Sono una buona fonte di potassio, magnesio, sodio, calcio, zinco.

Contengono anche parecchie fibre, a differenza della carne, il che li rende più digeribili dei legumi e di altre proteine vegetali.

CannaMilk – Latte di CANAPA

Molte persone sentono l’esigenza di trovare un sostituto vegetale al classico latte di mucca. I motivi sono molteplici e vanno dalle intolleranze alle prese di posizione dal punto di vista alimentare. Il latte di canapa è un latte vegetale perfetto, facile da preparare in casa e ricco di proprietà nutritive.

CannaMilk - Latte di CANAPA

Fresco, leggero e velocissimo da preparare, Il latte di canapa fatto in casa è ricco di proteine di qualità altamente digeribili.

Si tratta di un drink vegetale e crudista preparato semplicemente frullando i semi di canapa sativa con l’acqua.

E se vi state chiedendo se si tratta di una bibita stupefacente …beh, assolutamente no: potete stare tranquilli che di stupefacente c’è solo il gusto perché i semi di canapa sativa sono del tutto innocui e non contengono molecole tossiche! 

I semi di canapa si possono aggiungere a smoothies, barrette energetiche senza cottura, insalate e quinoa. Inoltre questi semi sono ricchi di grassi vegetali sani, vitamine, fibre, sali minerali, antiossidanti e clorofilla.
I semi di canapa sono una preziosa fonte di proteine vegetali e di acidi grassi essenziali tra i quali anche gli Omega-3 e Omega-6. Non contiene colesterolo ne lattosio.

L’ulteriore presenza di acido gamma-linoleico (GLA) rende i semi di canapa nutrizionalmente superiori rispetto ad altri semi alimentari. Essi contengono anche una levata quantità di Vitamina A, D ed E, ferro, antiossidanti, antinfiammatori, terpeni con funzioni citoprotettive e, in tracce, analgesici naturali. Proprio per le sue proprietà anti infiammatorie, l’apporto proteico completo e  la presenza di tutti gli aminoacidi essenziali, la canapa è molto utilizzata come integratore alimentare per gli sportivi.CannaMilk - Latte di CANAPA

Le proprietà del latte di canapa biologico sono tantissime. Sapevate ad esempio che contiene il 46% del calcio che dovremo assumere quotidianamente? Il latte di mucca ne contiene solo il 30%.

A differenza del latte acquistato in commercio, il latte di canapa homemade è molto cremoso, ha un colore verde chiaro ed un sapore fresco, a tratti astringente, e gradevole simile a quello dei semi di girasole o nocciole.

E’ una bevanda energizzante e per tanto dovrebbe essere consumata al mattino come un normale latte, così da avere subito l’effetto saziante e trovare la giusta spinta per affrontare i numerosi impegni della giornata. Un vero SuperFood.

RICETTA LATTE DI CANAPA (HEMP MILK)

CannaMilk - Latte di CANAPA

INGREDIENTI:

  • 100 g di semi di canapa
  • 1 litro di acqua
  • Q.b. di sale
  • Facoltativo: 1 o 2 cucchiai di sciroppo d’acero

MATERIALE OCCORRENTE:

  • Frullatore
  • Garza
  • Ciotole
  • Colino

PREPARAZIONE:

. In questa ricetta abbiamo utilizzato i semi di canapa integrali (non decorticati): consigliamo l’ammollo per un paio di ore semplicemente per facilitare la successiva frullatura.
Per i semi di canapa decorticati, è possibile ridurre i tempi di ammollo a 15 minuti.

  1. Pesare i semi di canapa, coprirli con 200 ml di acqua fredda e lasciarli in ammollo per un paio di ore.
  2. Riunire i semi di canapa ammorbiditi, insieme all’acqua di ammollo, nel frullatore a bicchiere. Aggiungere a piacere un pizzico di sale e, chi lo desidera, un paio di cucchiai di sciroppo d’agave. Iniziare a frullare e, lentamente, aggiungere l’acqua che rimane. Le dosi suggerite permettono di ottenere un latte di canapa mediamente denso. Per ottenerlo più liquido, sarà sufficiente aumentare la dose di acqua. Viceversa, per ottenere una maggiore densità, si consiglia di aumentare la quantità di semi di canapa.
  3. Preparare un colino capiente e foderarlo con un canovaccio pulito. Collocare il colino sopra ad una ciotola e versare la bevanda attraverso il canovaccio: il latte di canapa verrà raccolto nella ciotola sottostante, mentre nel canovaccio si potrà raccogliere l’okara (semi esauriti, ricchi di fibra  – L’okara può essere utilizzata per preparare pane, polpette o biscotti. – ). Per agevolare lo sgocciolamento, si consiglia di strizzare il fagotto con le mani.
  4. Il latte di canapa si può degustare al naturale oppure si può usare per preparare frullati di frutta o rappresentare la materia prima per la preparazione del Tofu di Canapa.
  5. Il latte di canapa si conserva in frigo per 3-4 giorni. La durata è breve perché il latte è piuttosto delicato, anche per la presenza degli acidi grassi omega 3 e 6.

CannaMilk - Latte di CANAPA

IMPORTANTE:

  • Agita bene il barattolo prima di ogni utilizzo: non contenendo conservanti e addensanti, un sottile strato oleoso giallo/verdastro potrebbe salire in sulla superficie ma questo è del tutto normale.
  • Per un miglior risultato, gusta il latte di canapa freddo da frigorifero o lascialo intiepidire a temperatura ambiente.

I VARI USI DEI SEMI DI CANAPA

semi di canapa

Semi di Canapa Sativa

Quando pensi alla canapa pensi all’industria tessile, che dalla canapa ricava vestiti e borse, oltre alla celebre cannabis. Tuttavia esistono molte altre specie di canapa con un contenuto di THC molto ridotto, che permettono di usufruire dei superpoteri di questa pianta anche a livello alimentare.

Per molto tempo, i semi di canapa e i loro benefici nutrizionali sono stati ignorati a causa della relazione botanica della canapa con varietà medicinali di cannabis. Tuttavia, i semi di canapa, ovvero i semi della pianta di Cannabis Sativa, non provocano reazioni psicotrope e possono fornire notevoli benefici per la salute grazie al profilo nutrizionale unico della canapa.

semi di canapaI semi di canapa costituivano un ingrediente tradizionale di molte cucine orientali (ad esempio in Nepal) e di alcune zone della Russia, che li impiegavano in una sorta di farinata, tipicamente nei periodi di carestia. Il seme di canapa infatti fornisce all’uomo un altissimo nutrimento, tanto che poche fonti vegetali possono competere con il suo valore nutrizionale. La farina ricavata dalla macinazione del seme della canapa può essere usata anche per fare una pasta in tutto simile a quella di grano tenero, ma dal colore più scuro (dai un’occhiata alla nostra ricetta per fare un ottima pizza con la farina di canapa).

La composizione proteica del seme di canapa è a ogni modo unica nel regno vegetale, ed è tra le fonti vegetali più ricche di acidi grassi polinsaturi. Il 65% delle proteine sono globuline edestine; il contenuto di edestina, eccezionalmente alto, combinato con l’albumina, altra proteina globulare presente in tutti i semi, rende immediatamente disponibili tutti gli amminoacidi. Le proteine del seme di cannabis permettono poi di ottenere il massimo nutrimento per chi soffre di tubercolosi, e altre malattie che provocano un blocco del sistema digestivo.

Gli estratti di semi di canapa, come quelli di soia, possono essere insaporiti per avere il gusto di pollo, di carne di manzo, o di maiale, e possono essere usati per produrre una sorta di tofu, panna o margarina, a un costo inferiore di quello dei fagioli di soia. La germinazione di qualsiasi seme aumenta il suo valore nutrizionale, e anche il seme di canapa può essere maltato e usato come ogni altro nelle insalate o nelle ricette. Dai semi è possibile ricavare il latte, con sapore simile alla nocciola (prova a farlo in casa con la nostra ricetta!) come i fagioli di soia. Possono infine essere macinati e usati come farina, oppure cotti, addolciti e mescolati con il latte per farne una nutriente colazione, simile alle creme di avena o di grano. Questo tipo di farinata è nota come gruel, cioè quasi una farinata d’avena.

I semi di canapa sono un superfood! 

valori nutrizionali dei semi di canapa

Contengono:

  • grandi quantità di proteine nobili (ossia raccolgono tutti gli amminoacidi essenziali al corretto funzionamento del corpo umano),
  • numerose vitamine, tra cui A, E, B1, B2, PP, C;
  • sali minerali come ferro, calcio, magnesio, potassio, fosforo.

La maggior parte dei grassi è costituito da omega 3 ed omega 6 e sono presenti anche la lecitina, che aiuta il metabolismo dei grassi e numerosi fitonutrienti.

Le proprietà terapeutiche dei semi di canapa

I semi di canapa hanno incredibili proprietà terapeutiche:

  • posseggono proprietà antinfiammatorie ed antiossidanti,
  • rinforzano il sistema nervoso,
  • combattono diverse malattie respiratorie (asma, sinusite, tracheite), della pelle (eczemi, acne), cardiovascolari, colesterolo, artrosi e arteriosclerosi.

I semi di canapa possono essere consumati crudi e considerati come una sorta di integratore alimentare di origine completamente naturale. Il loro utilizzo più semplice ne prevede l’aggiunta come condimento o ingrediente vero e proprio a piatti come insalate, macedonie e muesli per la colazione o la merenda. Possono essere inoltre utilizzati nella decorazione dei dessert, nella preparazione del pane, dei grissini o di altre pietanze calde, tenendo conto però che il loro valore nutrizionale viene mantenuto intatto soltanto quando essi sono crudi. A crudo possono inoltre essere utilizzati come ingrediente aggiuntivo nella preparazione dei frullati.

Se temi la presenza di THC, considera che per sentirne gli effetti dovresti bere dai 5 ai 9 litri di olio al giorno! Infatti la marjuana contiene cannabinoidi in quantità elevate (intorno al 10-20%) mentre la canapa coltivata per uso alimentare ha un contenuto di THC inferiore allo 0,2%.

I semi di canapa vengono inoltre utilizzati nella preparazione dell’olio di canapa. Si tratta di una tipologia di olio da utilizzare a crudo nel condimento delle pietanze. L’olio di semi di canapa mantiene le proprietà dei semi stessi, risultando altrettanto ricco di acidi grassi essenziali. L’olio di semi di canapa viene spremuto a freddo affinché le sue proprietà non vadano perdute. Esso viene utilizzato in ambito alimentare e risulta molto gradevole grazie al suo sapore di nocciola, proprio dei semi di canapa stessi, ma può essere impiegato anche in ambito cosmetico, per il nutrimento della pelle e per effettuare dei massaggi.

Semi di Canapa Indica

semi di canapa indica                    semi di canapa indica                    semi di canapa indica

Perché in Italia è possibile comprare semi di cannabis (e quali sono i limiti imposti dalla legge)?

I semi di marijuana sono semplicemente semi e non contengono quindi alcun principio attivo psicotropo. Non sono dunque compresi tra le sostanze stupefacenti proibite dalla legge n. 309/1990.

Ciò significa che possono essere commerciati e acquistati come altri prodotti, ma il loro utilizzo prevede delle grosse limitazioni.

Piantarli, infatti, può portare alla crescita di piantine di cannabis e allo sviluppo di infiorescenze ricche di cannabinoidi. E tra questi principi attivi troviamo ovviamente il THC (tetraidrocannabinolo), ovvero la sostanza che rende la marijuana un prodotto psicotropo.

Grazie alla legge 242/2016 è possibile piantare semi di canapa certificati capaci di generare piante di marijuana light; tali piante producono a loro volta fiori con THC inferiore allo 0,2%, la quantità massima tollerata dalla normativa.

Ma le piantine di cannabis non light producono fiori ad alto contenuto di THC, con percentuali che vanno ben oltre quelle consentite dalla legge.

A questo punto ti starai sicuramente chiedendo: “Ma quindi per quale motivo si vendono i semi di marijuana?”. Ebbene, devi sapere che l’unico utilizzo consentito è quello collezionistico. Puoi solo collezionare semi di cannabis, ma non puoi piantarli né farli germogliare.

semi di canapa certificati da piantare

Esistono diversi tipi di semi da piantare che si differenziano per la loro struttura genetica e le piante che sbocceranno  dovranno essere trattate in modi differente al fine di massimizzare la loro resa produttiva.

Semi di cannabis Regolari:

Quando su un sito che vende semi di cannabis trovi la scritta “Regolari” o “REG” significa che le piante generate da quei semi potranno essere sia maschio che femmina, con una percentuale non definita.
La sola dicitura “Regolari” o “REG” indica inoltre che le piante saranno stagionali, che vivono dunque di fotoperiodo.

Semi di cannabis Femminizzati:

Se su un Seeds Shop online trovi la scritta “Femminizzati“, “Femminilizzati” o “FEM” significa che stai per acquistare semi di marijuana che generano piante femmine. Per fare i semi femminizzati viene eseguito un pre-trattamento che garantisce al 99,9% che tali semi si svilupperanno in piante femmine. La sola dicitura “Femminizzati”, “Femminilizzati o “FEM” indica inoltre che le piante saranno stagionali, che vivono dunque di fotoperiodo.

Semi di cannabis Autofiorenti regolari:

Quando, su un sito di vendita di semi di canapa da collezione, trovi la scritta “Regolari” o “REG” accompagnata da “Autofiorenti” o sostituita da “AUTOREG” significa che quei semi che stai acquistando saranno regolari (maschi e femmine) ed Autofiorenti, ovvero che crescono e fioriscono indipendentemente dal fotoperiodo e generalmente in un tempo totale compreso tra 2 e 3 mesi.

Semi di cannabis Autofiorenti femminizzati:

Se, acquistando online semi di cannabis da collezione, vedi la scritta “Femminizzati”, “Femminilizzati o “FEM” accompagnata da “Autofiorenti” o sostituita da “AUTOFEM” allora quei semi si svilupperanno in piante femmine ed Autofiorenti, ovvero che crescono e fioriscono indipendentemente dal fotoperiodo e generalmente in un tempo totale compreso tra 2 e 3 mesi.

Se vuoi approfondire come piantare e coltivare Cannabis in casa leggi la nostre guide!

Potete Acquistare Semi di Canapa Sativa anche sul nostro sito web o semi da collezione nel nostro negozio.

Semi decorticati di canapa da agricoltura biologica

Canapa e alimentazione

Prima di parlare dei prodotti alimentari che si possono ricavare da questa meravigliosa pianta andiamo a conoscere le sue proprietà nutritive e che effetto hanno sul nostro corpo.

Proprietà nutritive della Canapa

La canapa è una pianta ricca di fibre alimentari, vitamine B: B1; B2; B6; VITAMINA D e VITAMINA E, preziosa per la sua azione antiossidante, inoltre contiene minerali come il fosforo, magnesio, calcio, ferro e potassio e acidi grassi, omega6 e omega3 in un rapporto 3:1 considerato ottimale per il nostro organismo.

I semi di questa pianta vengono usati sempre più spesso in cucina e sono considerati ottimi integratori alimentari sopratutto per chi segue una dieta vegetariana o senza glutine, sono anche costituiti da una grande quantità di proteine nobili, stiamo parlando di una percentuale del 25% e di 8 amminoacidi essenziali per la sintesi proteica.

Pizza con farina canapa biologica

I benefici della canapa nell’alimentazione

L’utilizzo di prodotti a base di canapa nella dieta, rinforza il sistema nervoso e aiuta a combattere diverse malattie come asma, acne, colesterolo, infiammazioni e irritazioni; grazie alla presenza di Omega6 e Omega3 viene consigliato per la prevenzione alle malattie cardiovascolari e arteriosclerosi, è un potente antinfiammatorio, aumenta la concentrazione e ha anche un effetto antidepressivo.

Ora andiamo a vedere come possiamo consumare questo supercibo nel migliore dei modi.

I semi di canapa nell’alimentazione

Ricordano vagamente il sapore della nocciola e si possono trovare in tutti i rivenditori autorizzati sia interi che decorticati, ed è possibile consumarli in vari modi, per esempio con uno yogurt o nell’insalata, nelle zuppe o come condimento nella pasta o verdure.

Grazie alla presenza degli acidi grassi sono ottimi per i prodotti da forno, sia dolci che salati.

Olio di canapa

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Dalla spremitura a freddo dei Semi di Canapa si ottiene un olio vegetale dalle proprietà antinfiammatorie e immumodulanti cioè in grado di regolare le difese immunitarie.

I produttori consigliano da 1 a 3 cucchiai al giorno a discrezione del consumatore; Ideale come condimento e ricco di grassi polinsaturi, si usa a crudo su verdure, insalate, zuppe o dove preferite.

L’olio di canapa solitamente si assume per via orale ma si può applicare anche sulla pelle in genere viene usato per dermatiti, herpes, eritemi e anche per ridurre i problemi della cute dei capelli come la forfora.

La farina di canapa

La farina si ottiene dalla macinatura dei semi di canapa, pressati in un torchio, macinati e ridotti in polvere, il risultato è una farina morbida ottima per gli impasti per esempio pane, pizze, muffin e biscotti.

Come abbiamo detto sopra, questa farina presenta un alto contenuto di edestina, una proteina che si digerisce molto facilmente e inoltre non contiene glutine, per questo motivo che spesso viene consigliata a chi soffre di celiachia.

La farina di canapa può essere usata per qualsiasi preparazione di alimenti e le sue proprietà la rendono un’ottima alternativa per chi soffre di disturbi intestinali.

Altri alimenti

Dai semi di canapa è possibile ricavare anche il latte, l’hemp milk e quindi anche formaggi. Se non lo avete ancora letto, vi consigliamo l’ articolo “come fare burro di canapa”

Sono molto richiesti anche gli infusi da thè che si possono trovare puri o aromatizzati al cardamomo per esempio, ma è possibile reperire facilmente sul mercato anche Birre Artigianali, bevande analcoliche come i succhi, caffè macinato, sughi e pesti, pasta, barrette di cioccolato aromatizzato con i semi di canapa, olio da cucina e addirittura patatine chips.

Ecco una ricetta semplice e veloce con farina di canapa.

Ricetta: come fare la pasta fatta in casa con farina di canapa

La farina di canapa può essere anche aggiunta ad altre farine e utilizzata nella impanature, nelle fritture e negli impasti di pizza, pane e dolci.

Ottima se utilizzato per la preparazione di pasta fatta in casa, pasta con o senza uova e gnocchi.

Pasta di canapa

Ingredienti per 4 persone:

  • 300 gr.  Farina di semola,
  • 80 gr. Farina di canapa, 1
  • 50 gr. Acqua,
  • sale.

Procedimento: unire insieme le due farine e versarle su una spianatoia, aggiungendo il sale e metà dell’acqua. Impastare con le mani e man mano aggiungere ancora acqua fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico.

Formate una palla, avvolgetela in un panno asciutto e lasciatela riposare per 30 minuti circa. Trascorso il tempo necessario, stendere l’impasto in una sfoglia sottile e ricavate dei tagliolini. Cuocerli in abbondante acqua salata e condire semplicemente con pomodorini saltati in padella con un filo di olio, i capperi e le olive.