Olio di Canapa e alimentazione

Cos’è l’olio di canapa?

L’olio di semi di canapa è un alimento che si ricava per spremitura a freddo dei frutti delle piante di canapa, cannabis sativa.

E noto che l’olio di semi di canapa veniva usato già dai cinesi nel periodo neolitico intorno al 3000 a.C. per combattere l’infiammazione della pelle e di semi erano considerati tonici, ricostituenti, lassativi, diuretici ed eccellenti per liberare dai vermi i neonati e gli animali. Alcuni studi sull’utilizzo terapeutico della canapa sono documentati anche nella letteratura araba (secoli VIII-IX), le parti della della pianta più usate in terapia erano i semi, meno le foglie. Il seme di canapa è l’alimento vegetale con il più alto valore nutrizionale.

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Valori nutrizionali dell’olio di Canapa

L’olio di semi di canapa presenta una frazione grassa 34-35% di ottima qualità e di composizione equilibrata costituita per il 70-75% da una miscela di acidi grassi polinsaturi quali l’acido linoleico omega-sei , l’acido alfa-linoleico omega-3 ed il gammalinolenico (insostituibile nel processo di sintesi delle prostaglandine, sostanze che regolano l’attività di numerose ghiandole, dei muscoli e dei ricettori nervosi). L’acido linoleico omega-6 e l’acido alfa linoleico omega-3 sono acidi grassi essenziali (Essential Fatty Acid= EFA), cioè il corpo non riesce a sintetizzarli da altre molecole. Questi acidi devono essere necessariamente presenti nella nostra dieta in quantità sufficiente per non sviluppare sintomi di carenza o, addirittura, serie malattie. Globalmente gli acidi grassi polinsaturi omega sei e omega tre dovrebbero essere assunti in una proporzione ideale di 3:1 fino a 5:1.

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Lo spettro degli acidi grassi dell’olio di canapa e alla base dei suoi benefici nutritivi. La maggior parte degli oli vegetali non contiene il rapporto ottimale di omega sei/ omega tre (3 a 1), e tende a promuovere l’accumulo di prodotti intermedi che ostacolano il metabolismo degli acidi grassi. L’olio di semi di canapa, al contrario, è correttamente equilibrato e non promuove accumulo di prodotti metabolici. Considerevole anche la dotazione di vitamine A, E (antiossidanti naturali), PP, C e del gruppo B (esclusa la B12). Ricordiamo inoltre i fitosteroli e alcuni componenti la famiglia dei cannabinoidi, quali il Tetraidrocannabinolo (THC) e il Cannabidiolo (CBD). Quest’ultimo non ha alcun effetto psicoattivo, ma agisce sul sistema delle anandamidi prodotte dal nostro organismo (cannabinoidi endogeni) che modulano le risposte dell’organismo il sistema immunitario e agevolano le funzionalità cognitive e mentali attraverso l’attivazione di recettori specifici recentemente scoperti.

Di grande rilievo anche il tenore dei carboidrati che gli conferiscono un valore energetico elevato (516 kcal per 100 g).

Se assumo olio di canapa risulta nelle analisi del sangue?

No. Il livello di THC è molto basso, meno di una parte per milione e per avere effetti “tossici” da parte di questa sostanza bisognerebbe assumere 6/9 litri di olio al giorno. 

Perché assumere olio di canapa fa bene

L’olio di canapa rappresenta un rimedio basilare cioè un alimento che per sua natura può ottimizzare la risposta del sistema immunitario come prevenzione ma anche nel trattamento delle malattie alla cui origine c’è la reazione infiammatoria. È stato dimostrato che la somministrazione dell’olio di semi di canapa abbassa i livelli ematici di colesterolo e trigliceridi, diminuisce il grado di aggregazione piastrinica, e cardioprotettiva dopo un danno al miocardio.

(Omega6/Omega3 Essential Fatty Acid Ratio: The scientific Evidence. Biomed Pharmacother. 202 Oct;56).

valori nutrizionali dell'olio di canapa

La maggior parte delle malattie cardiovascolari e causata dalla formazione di placche nelle arterie, cioè di depositi di grasso sulle pareti interne dei vasi sanguigni che, con il passare del tempo, si induriscono impediscono al sangue di circolare (arteriosclerosi). Questo processo potrebbe portare ad un completo blocco della circolazione del sangue, causando un colpo apoplettico ho un attacco di cuore (Anandamide and endothelium.derived hyperpolarizing factor act via a common vasorelaxant mechanism in rat mesentery. Eur J Pharmacol 1998;346).

Il colesterolo LDL (quello cattivo), un lipide appiccicoso presente nel sangue, contribuisce in larga misura alla formazione di placche nel sangue. L’olio di canapa può essere considerato un “vaccino” nutrizionale, nel senso che ha tutti gli effetti di un alimento protettivo, introdotto quotidianamente nella dieta. 

Di cosa sa l’olio di canapa?

Come si utilizza l’olio di canapa in cucina?

L’olio di canapa ha un odore un sapore gradevole e può essere utilizzato, per condire l’insalata, la pasta, il pesce ed essere introdotto nell’uso quotidiano al posto degli altri oli di semi.